Ulisse le orecchie se le tappò e non subì il richiamo. Lo farà anche José Callejon? Per lui, però, oltre alle sirene “cinesi” c’è anche la voce di Rafa. A cui è difficile dire di no. In cuor suo, Callejon, sogna che il Napoli gli proponga un rinnovo avvicinandosi alla cifra proposta dai cinesi, ma De Laurentiis non potrà mai neppure accostarsi. Il destino appare segnato. Ovvio che se il Dalian e i suoi emissari dovessero offrire la stessa cifra sborsata per Hamsik, il Napoli farebbe fatica a dire di no già a gennaio. E’ lecito chiedersi cosa succederà, anche se Josè è una garanzia, con l’Atalanta, mercoledì sera, è stato il migliore, senza dubbio, mentre con la Roma una prestazione al di sotto del proprio rendimento, forse la peggior performance stagionale, condita da un tocco di mano, sanzionato correttamente dall’arbitro Rocchi, che è apparso come lo specchio di una serenità da recuperare. Nonostante la giornata no, però, Callejon, dal punto di vista dell’applicazione e della dedizione tattica non ha tradito neanche all’ Olimpico.
Il Mattino