Il Napoli subisce la beffa nel finale contro l’Atalanta, il 2-2 finale, tra le polemiche, ma dopo una prestazione brillante. Inizio a tinte azzurre con le occasioni con Milik e Callejon, neutralizzate da Gollini, sono il preludio al gol. Cross dalla destra dello spagnolo e colpo di testa vincente di Maksimovic. I partenopei sprecano il raddoppio con il colpo di testa di Milik che va sul palo a porta quasi vuota. Gli orobici al primo affondo pareggiano con Freuler, male nella circostanza, prima Koulibaly e a seguire Meret non impeccabile. Nel secondo tempo l’Atalanta ha l’occasione con Pasalic, tiro a giro sul fondo. Il Napoli però riprende ad attaccare e traversa scheggiata su punizione di Milik. Il polacco però si riscatta e segna a porta vuota. La partita però ha la coda polemica con il mancato rigore assegnato a Llorente e il pari di Ilicic. Espulso Ancelotti e ammonito Insigne. Secondo le pagelle del CdS bene Di Lorenzo a destra.
Meret 5 –Pure i fenomeni sbagliano e quella palla di Freuler sa di pugno nel fianco.
Di Lorenzo 6,5 – Fa l’attaccante aggiunto e non avverte mai la stanchezza.
Maksimovic 6,5 – Un gigante da un’area all’altra: segna e difende. Ma sul 2-2 sbaglia il movimento.
Koulibaly 5,5 – Si lancia, provando a lasciare un’impronta e, invece, buca su Freuler.
Luperto 6 – Deve scivolare, in fase di possesso ed eccede ad uscire palla al piede, però la vive.
Callejon 7 – La solita, sontuosa giocata, che vale un assist. E una ripresa da intellettuale.
Allan sv – Subito fuori, aspettando di capire cosa si sia fatto.
Zielinski (10’ pt) 6,5 – Entra e va in affanno sul pressing di Freuler; ma poi alla distanza è elegante.
Fabian Ruiz 7,5 – Semplicemente spaziale. L’assist è da principe assoluto ma è il resto che acceca, da standing ovation. Calciatore universale.
Insigne 7 – Stavolta è poetico, dispensa un calcio regale e introduce all’estasi.
Lozano 5,5 – E’ disorientato, non trova il guizzo, né il campo per affondare, eppure ce ne sarebbero possibilità.
Mertens (13’ st) 6,5 – Subito una giocata da applauso per Insigne e subito a prendersi ciò che deve.
Milik 7 – Ha la porta davanti agli occhi, quasi impossibile non vederla, eppure sbatte sul palo. Poi un altro legno e un gol da applauso.
Llorente (37’ st) sv – Su di lui nasce l’orrore e quel braccio largo sa di difesa della posizione.
Ancelotti (all.) 7 – Ritrova una squadra che abbaglia e gli strappano la vittoria davanti agli occhi poi spiritati.
La Redazione