Attilio Auricchio, Capo Gabinetto del Comune di Napoli, ha parlato ai microfoni si Radio Punto Nuovo, alla trasmissione di Umberto Chiariello, Punto Nuovo Sport Show. “Io eroe? Ma no, quando ero nell’arma dei Carabinieri mi diceva sempre “guai a chi ha bisogno di eroi”. Noi oggi siamo contenti, abbiamo suggellato a Palazzo San Giacomo un percorso – che voi avete monitorato in maniera assidua e puntuale – che ha portato un grande risultato. La filosofia è quella che abbiamo sempre cercato di perseguire. Qualche anno fa il Comune aveva ricevuto una proposta di riqualificazione del campo. Si voleva ospitare i tifosissimi con un’attività che andava dal food all’intrattenimento, alla visita al museo, alla visita alla sala giochi per i bambini. Diventa una sorta d’agorà. Questo è l’obiettivo che possiamo auspicare. Ci sono una serie di progetti che possiamo fare. Abbiamo già parlato con il presidente ed il sindaco, ma dipende dalla volontà della società. Le idee di De Laurentiis? Oggi voglio godermi qualche minuto di serenità, sono molto contento di quello ottenuto. È stata una trattativa con alti e bassi. Le suggestioni non mancano: abbiamo sempre cercato di stimolarlo – sebbene lo sia già – di più immediato c’è la realizzazione dove misurarsi con la storia e la tradizione della squadra. Un museo legato ai ricordi e tradizioni calcistiche, è la prima cosa di cui si è parlata. Si farà all’interno del San Paolo, individuando spazi da destinare a questo tipo di attività. Noi comune ci saremo ad accompagnarlo nella realizzazione. Oggi la suggestione è quella di destinare l’impianto al calcio, in maniera più netta. Quella più affascinante è la rimozione della pista d’atletica, certamente praticabile. La città di Fuorigrotta deve avere una pista d’atletica, non per forza nello stadio”.”.