A. De Laurentiis: “Insigne? Più sorrisi e meno guanti di sfida ad Ancelotti”

Fuori da Palazzo San Giacomo, dove oggi ci sarà la firma della convenzione con il calcio Napoli, il presidente De Laurentiis ha parlato anche del momento della squadra e di diverse situazioni. “Sull’utilizzare l’intera rosa sono io che ho detto a mister Ancelotti di vedere in campo tutti gli elementi per avere un quadro della situazione. I miei litigi con lui? Ma quante fregnacce ho letto in queste settimane, anzi vorrei che il mister restasse altri dieci anni con noi. Su Insigne dico che sono contento che lui stia qui in azzurro, è una bandiera e il nostro capitano, però lo vorrei vedere più sorridente e lanciare meno guanti di sfida ad Ancelotti. Su questa vicenda è Lorenzo che deve trovare una soluzione, non Raiola o il mister. Abbiamo più di 25 calciatori e lui ne fa parte, perciò deve dare il massimo come sa fare. Per quanto riguarda Mertens e Callejon, noi non abbiamo fatto la mossa, ora tocca a loro, se vogliono fare la marchetta in Cina, per me è lontana, non so per questi calciatori.  Milik? E’ un grande attaccante, si sbloccherà anche qui a Napoli ne sono certo. Sento parlare di Di Lorenzo che è un top-player, ma noi ci abbiamo puntato e abbiamo creduto in lui, come abbiamo fatto con Fabian Ruiz che se l’abbiamo preso allora forse dopo 15 anni capisco qualcosa di calcio. Di Lorenzo? Chiedelo al signor Ferrara che non credeva in lui, ora ci ha ripensato e questo mi fa piacere. Mentre Koulibaly abbiamo in questi anni dimostrato di volerlo trattenere, ma prima o poi dovrà andare via e non è detto che non abbiamo già come sostituirlo. Tornare allo stadio? Recentemente non ho portato bene, meglio vederla a casa, anche perchè si può avere una visuale migliore. Sulla convenzione siamo contenti di questo risultato, ma lo stadio è della città e dei suoi tifosi, anche se mi conviene “.

La Redazione

De Laurentiis
Comments (0)
Add Comment