Il giornalista di Tv Luna, Carlo Alvino, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione Radio Goal per analizzare il momento del Napoli di Ancelotti: “La storia di Di Lorenzo è bellissima, ma il calcio italiano è messo maluccio. Un giocatore di queste qualità non può arrivare su un palcoscenico importante alla sua età. Il calcio italiano deve interrogarsi su altri Di Lorenzo. Mancini nella sua Italia concede possibilità a tutti, oltre al terzino del Napoli ce ne sono altri e tutti se la possono giocare. Il Napoli deve lavorare sulla testa, , il calcio non è fatto di numerini. Con la testa ed il gioco hai battuto Liverpool e Lecce. La testa è venuta meno con il Cagliari in casa, niente è dovuto. Anche le gare contro Brescia, Genk e Torino sono figlie della partita contro il Cagliari. Ci sono allenatori che decidono il modulo, altri che esaltano il singolo che poi diventa funzionale all’interno del modulo. I calciatori azzurri sono forti insieme, presi singolarmente diventano giusti per giusti per un modulo, quello che si vuole utilizzare per giocare. Ancelotti è 20 anni avanti, proprio per questo delle volte è di difficile comprensione. Castrovilli? Sarebbe bello vederlo a Napoli, ma ha rinnovato con la Fiorentina e resterà lì”.