Il giornalista de Il Corriere dello Sport, Alberto Polverosi, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo nel corso della trasmissione Punto Nuovo Sport Show: “A gennaio acquistare giocatori di spessore per rinforzare squadre più strutturate come le prime quattro, non è semplice. Ricordo solo un mercato di gennaio scoppiettante, al ritorno di Mancini all’Inter, che prese Shaqiri e Podolski anche se non andò molto bene. Quindi di solito si comprano giocatori per colmare qualche infortunio o qualche improvviso calo di rendimento. Alla Juventus non serve niente, Emre Can ad esempio non ha giocato una partita da titolare, che invece sarebbe schierato in ogni altra squadra. Per come gioca il Napoli, servirebbe un vero sostituto di Allan. È un giocatore fondamentale per gli equilibri, come Busquets al Barcellona o come fu Lodetti per Rivera. Quando Ancelotti allenava al Milan e non c’era Gattuso, si affidava ad Ambrosini. Nel Napoli non c’è un Ambrosini della situazione, se Allan non sta bene – come pare quanto a condizione in questo inizio di stagione – la squadra poi soffre. Il calcio fatto dagli azzurri è molto offensivo ma non ha grande interdizione in mezzo al campo, Zielinski ed Elmas non garantiscono questo tipo di lavoro. A me sembra che Allan da quando è stato avvicinato dal Paris Saint-Germain è calato, non è determinante come tempo fa. È proprio dal Napoli che mi aspetto il mercato di gennaio più importante. L’Inter ha investito tanto in estate”.