Non si sa se è peggio lo 0-0 col Torino o il rendersi conto che quella ironia dinoccolata che lo ha sempre accompagnato è sparita. Qualcosa non va. E lo si capisce guardando Carlo Ancelotti. Nel ventre dell’Olimpico, stavolta, è stato attento a non tirare le orecchie alla sua squadra. No, dopo lo sfogo di sette giorni prima, dopo la rabbia perché quelle sue parole sono uscite dallo spogliatoio, stavolta Ancelotti ai giocatori non ha voluto dire nulla. E non ha detto nulla. Per i 14 azzurri che domani si ritroveranno a Castel Volturno, arriveranno le prime ramanzine. Ma nessun processo interno, nulla che possa rendere ancor più pesante una situazione che comunque non è semplice.
Fonte: Il Mattino