Claudio Bandoni, 80 anni compiuti due mesi fa, è stato il portiere del Napoli per tre stagioni, dal 1964 al 1967: il suo posto venne preso da Dino Zoff e lui finì al Mantova. Con compagni come Altafini, Juliano e Sivori vinse il primo trofeo europeo del club, Coppa delle Alpi. I giocatori di quell’epoca sognavano lo scudetto, però ora Bandoni, che a fine carriera ha deciso di fermarsi a Verona, ha un altro sogno: avvicinare due tifoserie che si sono spinte da tempo oltre la rivalità sportiva, perché tra veronesi e napoletani c’è una fortissima tensione. Come provare a stemperarla in vista della partita di sabato 19 al San Paolo? Con una pedalata da Verona a Napoli lunga due settimane e 960 chilometri, con una serie di tappe per lanciare un messaggio contro la violenza negli stadi.
La pedalata di Claudio è cominciata sabato pomeriggio: partenza dallo stadio Bentegodi, alla presenza di Carla Riolfi, storica rappresentante della tifoseria veronese. È stata lei a preparare la bandiera azzurra con la scritta «Dall’Arena al Vesuvio e dal Bentegodi al San Paolo: pedalata dell’amicizia», sventolata da Bandoni prima del via. Questo giro d’Italia fa oggi tappa a La Spezia, dove presso la sede del Napoli Club l’ex portiere incontrerà i tifosi azzurri e spiegherà il significato del viaggio da Verona a Napoli. Fonte: Il Mattino