La vita azzurra di Mazzarri: Il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via

LA VITA NAPOLETANA

Sempre il primo ad arrivare in mattinata al centro sportivo, metteva a punto con i suoi collaboratori l’allenamento da dover far svolgere agli azzurri ed era sempre l’ultimo ad andare via, dopo che tutti avevano terminato la seduta sul campo e quella dei massaggi. Sulla panchina era una furia, al San Paolo toglieva la giacca appena partivano gli arrembaggi per firmare storiche rimonte negli ultimi minuti: sanguigno e passionale, la squadra incarnò al meglio il suo spirito di grande combattente e quel Napoli non mollava mai riuscendo a centrare imprese indimenticabili.


DA EX

Al San Paolo ci tornò per la prima volta da avversario con l’Inter, si giocò la partita a viso aperto e gli azzurri di Benitez vinsero 4-2: la Curva B lo accolse con tanti applausi, una serata molto emozionante per l’allenatore toscano che a Napoli ha ancora molti amici. Un’altra sconfitta contro gli azzurri alla guida dei granata, esattamente un anno fa: il Napoli trionfò 3-1 a Torino trascinato dalla doppietta di Insigne e dal gol di Verdi. Da ex non ha mai vinto, due pareggi con l’Inter al Meazza (0-0 e 2-2) e due con i granata al San Paolo (2-2 e 0-0). Da avversario invece due vittorie contro gli azzurri le ha centrate una sulla panchina del Livorno (in Serie B) e una sua quella della Samp (in Serie A), precedenti che ai quali si aggiungono altre tre sconfitte (una con la Reggina in Coppa Italia e due con la Samp in Serie A, entrambe per 2-0) e due pareggi una con il Livorno e uno con la squadra blucerchiata.

Fonte: Il Mattino

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