Infortunio muscolare per Mario Rui, elongazione del bicipite femorale sinistro. La previsione è di venti giorni di stop, rientro contro il Verona alla ripresa del campionato. Un altro contrattempo di questo tipo per il Napoli di Ancelotti (il secondo consecutivo dopo quello di Maksimovic di domenica scorsa contro il Brescia), dall’inizio della stagione non nata da questo punto di vista sotto una buona stella e con un dato negativo rispetto alle tre precedenti annate degli azzurri. Infortuni muscolari di Mario Rui e Maksimovic che si aggiungono a quello subito da Milik agli adduttori nella tournèe negli Stati Uniti, il più lungo della serie come tempo di recupero: il centravanti polacco è rimasto fuori un mese rientrando da titolare nel match di Lecce del 22 settembre. Il difensore serbo è stato costretto a fermarsi per una distrazione al bicipite femorale destro e la previsione, anche per lui come per Mario Rui, è di un recupero in tempo utile per il match contro il Verona. A questi si aggiungono infortuni muscolari di entità più leggera e cioè gli affaticamenti che hanno impedito a Manolas e Younes di partecipare alla trasferta di Lecce (il greco per un altro affaticamento muscolare è stato sostituito durante la partita con il Brescia) e ad Insigne a rispondere alla convocazione di Mancini per le due partite dell’Italia a settembre contro Armenia e Norvegia. E un leggero infortunio muscolare lo ha accusato anche Hysaj con l’Albania nel match di qualificazioni europee giocato a settembre contro l’Islanda. Tra infortuni (Maksimovic e Mario Rui) e squalifica (Koulibaly) scatta l’allarme difesa per Torino: Ancelotti non avrà a disposizione tre pedine importanti e sarà in piena emergenza nel reparto per la trasferta contro i granata. Fonte: Il mattino