POLEMICA LOTITO
«Non sempre la vocazione buu corrisponde effettivamente a un atto discriminatorio o razzista. Ricordo quando ero piccolo, spesso persone non di colore, che avevano la pelle normale, bianca, gli facevano “buu” per scoraggiarlo a segnare il gol davanti al portiere. Andrebbe interpretato». Così il presidente della Lazio, Claudio Lotito, a margine del Consiglio Federale della Figc che ha discusso anche l’approvazione delle linee guida per dotare i club di nuovi strumenti contro violenza e atti di razzismo nelle curve. «Noi abbiamo tanti giocatori di colore, non penso che la Lazio faccia distinzione del colore della pelle. I comportamenti della Lazio da questo punto di vista sono sotto gli occhi di tutti».
Fonte: Il Mattino