A Genk le miniere ora son chiuse, ma si estraggono sempre dei talenti

Le miniere di carbone sono chiuse da un po’, certo, ma a Genk estraggono talenti senza sosta: l’ultimo esempio è Berge, 21enne centrocampista della Nazionale norvegese. Pazienza e ingegno: il settore scouting, cinque elementi coordinati da Dirk Schoofs e dal ds De Condé, ha occhi ovunque e altrettanti paletti: si valutano soprattutto giocatori tra i 18 e i 23 anni; la qualità e la velocità sono parametri indispensabili; gli acquisti mirati (è grazie alle cessioni che la società respira). Alla base di questa industria fiorente, però, c’è la Jos Vaessen Talent Academy: il settore giovanile. Una struttura gioiello di 2.500 metri quadri: «Ogni anno la media di promossi in prima squadra oscilla tra gli 8 e i 10 giocatori», dice il dg dell’accademia, Roland Breugelmans, 32 anni al servizio del Genk. E tante, ma tante soddisfazioni in più. Fonte: CdS

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