Carlo Ancelotti ha sempre creduto in lui, al punto da considerarlo incedibile, e Sebastiano Luperto avrà sicuramente modo di ricambiare la sua fiducia, anche oggi col Brescia.
Carletto era stato chiaro: «Resta qui. Giocherai. Ti voglio anche mettere qualche volta sulla sinistra come alternativa a Ghoulam e Mario Rui». Detto fatto, e nell’arco della stagione 2018-19 sono arrivate 15 presenze: 12 in serie A e 3 in Europa League con i 90′ da titolare a Salisburgo al ritorno degli ottavi. Insomma, parola mantenuta da parte di Ancelotti che anche nell’estate 2019 lo ha convinto a restare. Quest’anno la prima apparizione l’ha fatta a Lecce una settimana fa, quando l’allenatore azzurro gli ha concesso la passerella d’onore nella sua città, quando in tribuna c’era tutta la sua famiglia. Sebastiano è cresciuto lontano da casa, perché il Napoli lo ha preso nel settore giovanile nel 2014 e da quel momento se lo è tenuto stretto concedendogli solo qualche esperienza in prestito in giro per l’Italia (prima Vercelli e poi Empoli). Ora, però, se lo gode Ancelotti che oggi contro il Brescia gli darà fiducia dal primo minuto. L’assenza per squalifica di Koulibaly e le condizioni non ottimali di Maksimovic, riducono al minimo sindacale le scelte. E infatti la coppia di centrali che dovrà tenere d’occhio Balotelli e Donnarumma sarà del tutto inedita: Manolas-Luperto. Fonte Il Mattino