Che non sia il momento migliore da quando è azzurra la sua vita, beh, è un dato di fatto confermato anche da una serie di prestazioni in chiaroscuro: sì, dire che Allan sia quella furia ammirata nei primi mesi della stagione precedente, diciamo fino a gennaio, come conferma il Corriere dello Sport, al mercato di gennaio e alla proposta indecente del Psg, equivarrebbe a un torto alle sue qualità. Il fatto, però, è che oltre a una condizione fisica non ancora ottimale, considerando che la sua estate è stata scandita dall’interminabile Coppa America conquistata con il Brasile e che Ancelotti lo ha ritrovato soltanto il 6 agosto a Miami, in questa fase sono venute fuori anche una serie di problematiche legate al rinnovo del contratto. Al ritocco dell’ingaggio, più che altro (la scadenza è 2023): il suo manager, Juan Manuel Gemelli, ha incontrato il club più o meno una settimana fa ma l’intesa non è arrivata. Anzi: tant’è che poi, dopo aver assistito alla sfida con il Cagliari al San Paolo, è partito. Stop e arrivederci alla prossima: chissà quando.