Mercoledì 25 settembre ore 21:00
Fiorentina-Sampdoria 2-1 Pezzella (F) 31′, Chiesa (F) 57′, Bonazzoli (S) 79′
Genoa-Bologna 0-0
Inter-Lazio 1-0 D’Ambrosio (I) 23′
Napoli-Cagliari 0-1 Castro (C) 87′
Parma-Sassuolo 1-0 Bourabia (P) aut. 95′
SPAL-Lecce 1-3 Mancosu (L) rig. 11′ rig. 73′, Di Francesco (S) 17′, Calderoni (L) 47′
Fiorentina-Sampdoria. Il primo pericolo arriva all’8′ col tocco sotto misura di Ribery a lato di poco, al 25′ Chiesa cerca la soluzione mancina ma Audero in tuffo nega la gioia del goal al talento viola. Al 31′ arriva il vantaggio toscano col colpo di testa di Pezzella sul perfetto suggerimento di Ribery, nel finale di tempo la Samp non riesce a reagire così si va a riposo al duplice fischio sull’1-0 viola. Nella ripresa i blucerchiati cercano il pareggio con Rigoni che dal limite col mancino centra la traversa, al 54′ però i doriani restano in 10 per l’espulsione di Murillo così 3 minuti più tardi Chiesa raddoppia le marcature col destro. Al 71′ Chiesa si fionda su un pallone vagante e calcia ma Audero in tuffo salva i suoi, al 79′ nonostante l’uomo in meno la Samp accorcia le distanze con Bonazzoli ma al triplice fischio la Fiorentina si aggiudica la contesa.
Genoa-Bologna. Gli ospiti provano ad amministrare il possesso palla e al 10′ Palacio cerca il tiro sul secondo palo ma Radu in tuffo sventa la minaccia, al 19′ Ghiglione cerca l’eurogoal dalla distanza ma Skorupski non si lascia sorprendere. Al 31′ Schone calcia direttamente su punizione colpendo la traversa, nel finale di tempo nessuna delle due squadre riesce a segnare così al duplice fischio il punteggio è di 0-0. Nel secondo tempo Barreca si accentra e calcia in diagonale impegnando Skorupski, i ritmi non sono altissimi e per vedere un’occasione dobbiamo aspettare il 78′ quando Sansone fallisce clamorosamente un penalty colpendo la traversa dopo aver tentato il cucchiaio. Nel finale il match non si sblocca così la sfida di Marassi termina a reti bianche.
Lazio-Inter. La prima occasione arriva al 16′ con Handanovic che in uscita ferma Caicedo lanciato a rete, al 23′ però è la squadra di Conte a passare in vantaggio col colpo di testa perentorio di Danilo D’Ambrosio. Passano 3 minuti e Lukaku cerca il sinistro di potenza mancando lo specchio di pochissimo, al 34′ Correa si presenta solo davanti al portiere mancando lo specchio col tocco sotto. Passa un minuto e si ripropone la sfida tra Correa e Handanovic col tiro del giocatore della Lazio respinto dal portiere sloveno così si va a riposo sull’1-0 nerazzurro. Nella seconda frazione Barella si presenta solo davanti a Strakosha ma l’ex Cagliari spreca tutto, al 72′ Lukaku controlla dal limite e calcia mancando lo specchio non di molto. Nel finale la Lazio prova a reagire ma al triplice fischio l’Inter di Conte resta saldamente in vetta a punteggio pieno.
Napoli-Cagliari. Il primo brivido dell’incontro arriva al 13′ col tiro a botta sicura di Lozano murato da un difensore avversario, il Napoli è in controllo della sfera ma fatica a trovare il varco giusto. Il giro palla degli azzurri produce una palla-goal al 38′ col tiro dal limite largo di pochissimo di Zielinski, nel finale di tempo il match non si sblocca così si va a riposo fermi sullo 0-0. Nei secondi 45 minuti Manolas ci prova di testa sul corner di Callejon ma Olsen blocca, al 59′ è il turno di Koulibaly ma il colpo di testa del senegalese viene respinto dall’estremo difensore rossoblu. Al 65′ Mertens calcia col destro a giro centrando in pieno il palo, all’85’ Llorente anticipa tutti in area di testa sfiorando il palo. Passano due minuti ed è il Cagliari a passare in vantaggio col colpo di testa di Castro, all’89’ Koulibaly riceve un rosso diretto per eccesso di proteste così al triplice fischio i cagliaritani sbancano il San Paolo.
Parma-Sassuolo. Al 9′ Scozzarella si fionda su un pallone vagante e calcia di prima intenzione ma Consigli respinge in volo, al 15′ Gervinho entra in area e solo davanti al portiere si lascia ipnotizzare da Consigli. I parmensi col passare dei minuti provano ad alzare il ritmo e al 41′ sbloccano il punteggio con Gervinho ma Marinelli annulla con l’ausilio del VAR chiudendo la prima frazione sullo 0-0. Nel secondo tempo Berardi serve Boga con una bellissima giocata ma il centrocampista neroverde a botta sicura viene fermato da Sepe, al 64′ Gervinho arriva al limite e batte Consigli con una rasoiata ma anche stavolta la rete viene annullata dal VAR. Al 74′ il Parma si procura un rigore ma Inglese lo fallisce facendosi ipnotizzare da Consigli, nel finale arriva il vantaggio parmense grazie alla sfortunata autorete di Bourabia che beffa il proprio portiere regalando i 3 punti ai gialloblu.
SPAL-Lecce. I giallorossi partono subito all’attacco e al 10′ si procurano un penalty che Mancosu trasforma per l’1-0 leccese, gli spallini riescono a pareggiare al minuto 17 con la precisa rasoiata di Di Francesco. La gara è molto equilibrata e al 36′ Floccari lascia partire una bordata mancina respinta dall’ottimo Gabriel chiudendo i primi 45 minuti sull’1-1. Nella ripresa i pugliesi si riportano in vantaggio col sinistro di Calderoni dopo una leggera deviazione di Vicari, al 53′ Reca calcia a giro di potenza ma Gabriel respinge sopra la traversa. Al 67′ Petagna anticipa tutti di testa ma il portiere giallorosso blocca in due tempi, al 73′ arriva il tris leccese con la doppietta di Mancosu che trasforma il secondo rigore del match così al triplice fischio il Lecce sbanca il Mazza.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Inter 15-Juventus 13-Atalanta 10-Cagliari 9-Napoli 9-Roma 8-Bologna 8-Lazio 7-Torino 6-Milan 6-Sassuolo 6-Brescia 6-Parma 6-Lecce 6-Fiorentina 5-Verona 5-Genoa 5-Udinese 4-SPAL 3-Sampdoria 3