La scalata al trono, che comprende anche il sorpasso a Diego, in effetti cominciò a Cagliari, l’undici dicembre del 2016, in una giornata quasi surreale (5-0 in trasferta) e nella prima, autentica prova di forza che Dries Mertens, «neonato» centravanti, mise in atto. Il Cagliari è una sua musa ispiratrice che scatena il talento d’un artista fiammingo: Diego è a due passi, e Hamsik un pochino più in là, ad otto reti, da collezionare con quella spruzzata d’allegria che serve per smitizzare se stesso e anche il football, rendendolo umano e anche goliardico, quando si può. Mertens è l’espressione esuberante di Napoli, che gli è entrata dentro, sino a restarne conquistato vivendola da uno degli angoli più suggestivi. Fonte: CdS