Giorgio Perinetti ha parlato alla radio ufficiale del Napoli:
“Nessuno aveva dubbi su Ancelotti, che ha raccolto una squadra che aveva già fatto molto bene e per questo credo che il Napoli sia la concorrente della Juve più attendibile per lo scudetto. Non era facile migliorare la squadra azzurra e in estate è stato fatto con acquisti mirati e forti, e molto ha contato la presenza e la volontà dell’allenatore. Non credo ad un’Italia razzista anche se negli stadi ci sono queste manifestazioni becere, sicuramente di una minoranza di tifosi contro i quali ognuno può fare qualcosa, penso che se 20 si rendono protagonisti di questi cori, ce ne potrebbero essere almeno 10.000 che li zittiscono. Il tifoso normale che vuole liberamente tifare, serenamente, deve avere questo diritto e se ci sono tifosi delinquenti, vanno trattati come tali, devono essere portati in galera. Kouamé? Con me si sfonda una porta aperta, è un ragazzo fantastico, ha tanti margini di miglioramento, in campo aperto è devastante e se ricordate la scorsa stagione, è stato uno dei pochi a mettere in difficoltà un certo Koulibaly”.