Il Napoli di Carlo Ancelotti è già proiettato alla sfida contro il Lecce, ma inevitabilmente ha ancora nella testa la grande notte contro il Liverpool in Champions League. La squadra azzurra ora non si vorrà fermare e già contro i salentini c’è voglia di continuare a regalare grandi emozioni ai suoi tifosi. Di questo ma anche del recente mercato ilnapolionline.com lo ha chiesto in un’intervista al collega di Tv Luna e Radio Kiss Kiss Carlo Alvino.
Del recente mercato estivo il Napoli ha acquistato tra gli altri Fernando Llorente. Nome poco reclamizzato nella sessione estiva. Com’è nata questa trattativa? “Il Napoli è stato molto bravo nel navigare sotto traccia per l’attaccante spagnolo e posso dirti che Ancelotti cerca uno con le sue caratteristiche dalla fine dello scorso mercato. Non è stata una trattativa semplice, visto che il ragazzo aveva diverse richieste da club italiani ed esteri, ma la sua volontà era di quella di vestire la maglia azzurra ed alla fine si è chiusa in maniera positiva”.
Invece qual è il rimpianto di mercato del Napoli e la tua personale da tifoso azzurro? “Mi duole dirlo ma è quella di James Rodriguez, giocatore che a livello tattico sarebbe stata una valida alternativa al gioco di Ancelotti. C’era la volontà del ragazzo di vestire la maglia azzurra e in un primo momento il Real Madrid aveva accettato la formula del prestito con diritto di riscatto. Il fato, sotto forma di infortuni per i blancos, hanno fatto sì che l’affare non si concludesse nel migliore dei modi. Vorrei però dire che con l’arrivo di Lozano, un vero crack per quanto mi riguarda, farà innamorare i veri appassionati partenopei, di questo ne sono certo”.
Di partite del Napoli in Champions League in questi anni ne hai viste tante, qual è quella che ti rimarrà per sempre in presso nella mente? “Il Napoli come hai detto tu in Champions League ha giocato tante partite straordinarie, ha vissuto notti magiche e che hanno regalato numerose emozioni ai tifosi azzurri. Sicuramente quella dell’altra sera contro il Liverpool, direi la più bella dell’era De Laurentiis. In cuor mio pensavo che era impensabile ripetere il successo della passata stagione, ma la squadra di Ancelotti si è superata ed ha vinto contro la compagine di Klopp con pieno merito”.
Il Napoli di De Laurentiis è al vertice da molti, spesso ad un passo dal grande successo. A tuo avviso cosa manca per arrivare al tanto agognato trofeo di prestigio? “In questi anni il Napoli ha spesso, come si dice in questi casi, annusato la preda, primi posti in classifica, ma è mancato il classico colpo da k.o. . Penso che per arrivare a certi traguardi devi giocare tutte le gare come se affrontassi il Liverpool. Ad esempio la prossima con il Lecce devi avere la stessa fame e la giusta determinazione per portare a casa i tre punti. La grande squadra è quella che riesce sempre a tenere la testa sul manubrio e non calare la tensione, solo così gli azzurri potranno salire l’ultimo gradino e portare a casa un successo di prestigio”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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