Concreta e positiva la partita del tedesco Felix Brych, deciso sia nel tenere alto il livello dei falli (molto si sono lamentati sia Ancelotti che Klopp, ma alla fine ha avuto ragione il 44 enne arbitro tedesco) sia nell’assegnare un (giusto) rigore al Napoli (colpo d’anca d’esperienza di Robertson).
Primo tempo perfetto (fino al 28’ c’erano 0 falli fischiati sul tassametro), secondo che ha risentito della tensione in campo che andava crescendo. Alla fine appena 14 falli fischiati (4 per il Napoli, a testimonianza della partita degli azzurri) e 3 cartellini gialli (qui una sbavatura, come vedremo).
Giusto assegnare il rigore al Napoli, al di là di retro-pensieri e di ricerche di sceneggiate che non esistono: Robertson affronta Callejon (che lo ha superato) con l’anca sinistra, qui arriva il colpo decisivo, secondo il CdS, lo spagnolo finisce a terra. Il VAR (Dankert, è stato VAr ai Mondiali di Russia 2018) giustamente non può far altro che confermare la scelta dell’arbitro in campo. Robertson era già ammonito, probabilmente avrebbe meritato il secondo giallo (era o no un’azione pericolosa, in area?), ma alla fine la scelta di non sanzionarlo è stata corretta.
La Redazione