Il Napoli, dopo la sosta di campionato, ha fatto il proprio esordio stagionale nel rinnovato San Paolo. L’avversario era la Sampdoria, squadra sempre molto insidiosa nonostante l’attuale posizione di classifica. La partita è stata risolta da una doppietta di Dries Mertens, per i napoletani Ciro, che ha sfruttato da vero bomber le occasioni costruite. Tante le note positive, a cominciare dal clean sheet di Meret. Dopo i 7 gol incassati nelle prime due giornate di campionato, la lente era puntata soprattutto sul reparto difensivo che, nonostante qualche sbavatura di troppo, in parte dovuta alla paura di subire gol, è riuscita a far mantenere inviolata la porta. Dove non ci sono arrivati i difensori, ci ha pensato Meret, con un paio di interventi degni di nota. Un altra notizia positiva riguarda i nuovi arrivati e, di conseguenza, il mercato estivo del Napoli. Elmas, partito titolare, ha mostrato doti e personalità degne di un leader, facendo stropicciare gli occhi agli osservatori. Di Lorenzo, che ha servito a Mertens l’assist per il primo gol, ha svolto molto bene entrambe le fasi, grazie ad un’intesa più solida con Callejón. Lozano, che aveva segnato a Torino il suo gol all’esordio, ha contribuito alla vittoria con alcune giocate da applausi. È senza dubbio lui la ciliegina che mancava ad un attacco già molto forte. Infine Llorente che, nello scampolo di partita giocato, ha fornito a Ciro l’assist per il raddoppio e contribuito con esperienza e centimetri, messi al servizio della squadra azzurra. Assente Manolas, in vista del match di Champions contro il Liverpool, ben sostituito da Maksimovic. A mio avviso, è giusto sottolineare la buona prova di Mario Rui, spesso sottovalutato. Qualche sbavatura difensiva, dicevamo, c’è stata e, tutto sommato, c’era da aspettarselo. I troppi gol incassati nei primi centottanta minuti di gioco e lo stato di forma ancora non al massimo di qualche elemento, sono attenuanti di cui è bene tenere conto. Siamo certi che non aver subito gol farà bene a tutta la squadra che, sulla carta, dispone di una difesa di grandissimo livello.
a cura di Riccardo Muni