La squadra azzurra, guidata da Mauro Chianese, ha conosciuto l’amarezza della prima sconfitta stagionale ad Anagni. Il Portici, che era riuscito a prendere quasi subito le contromisure dei padroni di casa, aveva immediatamente reagito al gol dei laziali, subito al minuto 45, trovando il pareggio nei minuti di recupero del primo tempo. L’episodio che ha deciso l’inerzia della partita è stato l’espulsione di Boussada, il cui intervento aveva provocato il rigore realizzato dall’Anagni. Andando alla ricerca del pareggio, a testa bassa e con un uomo in meno, il Portici ha subito il gol del definitivo 3 a 1. In piena emergenza, si è sentita l’assenza di Sall che, con la sua grande esperienza, avrebbe potuto guidare i compagni alla ricerca del nuovo pareggio, con un uomo in meno. Quello di Anagni è stato un incidente di percorso che dovrà essere superato immediatamente. Uno schiaffo in pieno volto, ricevuto laddove uno schiaffo passò alla storia. Alla luce di questo risultato, la zona playoff si allontana di due lunghezze, benché sia ancora presto delineare la fisionomia della classifica. La sola certezza è che la Turris reciterà il ruolo di prima della classe e che l’obiettivo del Portici, anche per questa stagione, sarà l’accesso agli spareggi promozione, magari con una situazione di classifica più vantaggiosa rispetto al campionato scorso.