Zeman un hombre vertical, intramontabile, che sa cosa significhi costruire l’emozione del calcio, il gol. Eccolo al CdS mentre parla delle serie A. Abbiamo tratto quando dice di Lorenzo Insigne:
Il suo «uomo», pare persino superfluo fare il nome, resta sempre l’italiano più bravo?
«A me sembra di sì, però è chiaro che il giudizio su Insigne vada al di là di queste prime due partite, dove pure ha segnato una doppietta. Poi a Torino si è fatto male e quindi qualcosa ha pagato, perché penso – da quel che leggo – che il problema fisico abbia influito sui suoi quarantacinque minuti. Ma Lorenzo rimane sempre un giocatore importante».