Il Napoli deve sanare il debito col Comune prima della firma della convenzione

Il club azzurro dovrà versare 2 milioni id euro nelle casse del Comune di Napoli
I NODI 

A due mesi dal via libera del Consiglio comunale alla nuova convenzione, De Laurentiis dunque sarebbe vicino a chiudere la partita amministrativa con il Comune. Ma perché questa attesa così lunga per la firma? Il presidente del club è stato impegnatissimo con la squadra ad esempio per la campagna acquisti. Motivi validi che spiegherebbero il ritardo della firma. Tuttavia, a sentire alcune campane proprio del Consiglio comunale, la lunga riflessione sulla convenzione da parte del patron sarebbe dovuta anche ad altri motivi. Che si annidano nelle pieghe del patto licenziato dall’Assemblea cittadina. Due i punti critici: il debito della Società (1,9 milioni) con il Comune non ancora saldato e la convenzione retrodatata alla stagione agonistica 2018-2019. Quella in cui la società ha usufruito dell’impianto solo in occasione delle partite maturando un debito, tariffe alla mano, superiore ai 2 milioni. La retrodatazione della convenzione approvata dal Consiglio comunale fa scendere il debito stesso a quota 850 mila euro. La Società – in ogni caso – deve al Comune altri 2 milioni. Soldi – questi ultimi – che la Società deve pagare all’atto della firma altrimenti non può essere siglata la convenzione.


Fonte: Il Mattino

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