Roberto Mancini, tecnico della Nazionale di calcio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di domani contro la Finlandia, valevole per la qualificazione per gli Europei del 2020. Alle 20,45 al Tampereen Stadion, gli azzurri dovranno dare il massimo e portare a casa la vittoria.
“Pellegrini può essere un’idea, non dovremo concedere contropiedi. Sarà la gara sicuramente più difficile perché arriva all’inizio, in un momento delicato per la Nazionale”.
“Non hanno mai subito gol qui, è una squadra quadrata e compatta. È una gara molto difficile, ma noi siamo venuti qui per vincere. Hanno diversi giocatori già in buona condizione fisica, meritano il secondo posto nel girone”.
“Abbiamo ancora due allenamenti, qualche giocatore stanco c’è, chi ha giocato con l’Armenia torna oggi. Sicuramente faremo cambi e Pellegrini ha possibilità di giocare, più in mezzo che davanti. Vediamo come stanno Belotti, Chiesa e Bernardeschi. Siamo all’inizio della stagione, giocare due partite e affrontare viaggi così è abbastanza pesante”.
Su Bonucci, “Non ho parlato con lui e sinceramente avevamo altro a cui pensare. Non so se sia stato colpito, l’arbitro era proprio lì. Essendo il capitano, comunque, dovrebbe prestare più attenzione. Speravo che Karapetian non fosse espulso, avremmo giocato 11 contro 11. Invece, così, l’Armenia si è chiusa in difesa”.