In estate, in piena evoluzione mercato, Hirving Lozano svelò alla stampa messicana la sua esigenza di compiere un salto di qualità. Nella fattispecie: salutare (con gratitudine) il Psv, giocare stabilmente la Champions e affrontare campioni del calibro di Messi, Cristiano e compagnia stellare come assoluta normalità. Bene, detto e fatto: risultato maledetto a parte, esordio più suggestivo con il Napoli non avrebbe potuto desiderare: sfida scudetto con i campioni della Juve, il gol-lampo e un abbraccio speciale. «Subito dopo il 4-3, Ronaldo si è avvicinato e s’è congratulato con me. E poi mi ha detto: benvenuto in Italia». Uno splendido momento tra galantuomini e un ricordo da inserire nel libro della carriera. Giunta ora alla tappa tinta d’azzurro: «Voglio imparare tanto da Ancelotti». Non c’è che dire: l’impatto del Chucky è stato con i migliori del mondo. Fonte: CdS