Fischi, cori e urla hanno macchiato il minuto di silenzio prima della sfida Romania-Spagna valida per la qualificazione a Euro 2020. Un minuto di silenzio tributato come omaggio a Luis Enrique (commissario tecnico della nazionale Roja che lasciò la panchina per motivi personali) che pochi giorni fa ha subito la perdita della figlia Xana, 8 anni, per una grave forma di tumore. Un brutto spettacolo per chi era allo stadio e i tifosi a casa, solo parzialmente mitigato dall’applauso finale per Enrique e sua figlia. Fonte: Corriere.it