Il nuovo che avanza. Anzi, avanza il nuovo centravanti che il Napoli ha consegnato ad Ancelotti dopo il tramonto del sogno chiamato Icardi: condizione niente male, considerando che ha lavorato per l’intera estate in solitudine, e mezzi fisici importanti. Ha 34 anni, è vero, ma chi lo sta testando nei suoi primi momenti azzurri è decisamente impressionato dalla verve e dalla forza del gigante venuto da Pamplona. Terra di tori scatenati a cielo aperto – nei giorni della festa di San Firmino – tanto cara ad Hemingway: ma questa è un’altra storia. Sono calcio e gol, invece, gli strumenti della corrida che aspetta Llorente in campionato e in Champions: con il Tottenham, dopo una prestazione strepitosa nel secondo tempo della semifinale con l’Ajax, qualche mese fa ha sfiorato addirittura la conquista del trofeo con il Liverpool. Che, guarda caso, ritroverà al San Paolo martedì 17 nella prima europea della stagione.
La Redazione