Queste le parole di Umberto Chiariello, sull’assenza di Insigne con la Nazionale e del gesto di D.Costa a fine gara di Juventus -Napoli:
“La nazionale dovrebbe essere il tema del giorno: c’è Meret, ma non Insigne, fermo ai box con Milik. Un centravanti di primissima fascia, non c’è. Oggi preme sottolineare il fatto che Douglas Costa, giocatore brasiliano della Juventus, come si evince da fotografie e filmati, dopo l’autogol di Koulibaly è andato a provocare i tifosi del Napoli con atteggiamento antisportivo. Il Napoli si giocò uno scudetto per lo sputo di Lavezzi a Rosi e fu una trovata giornalistica. Angelo Canosi, nel 2006 vinse il mondiale, non Lippi, perché andò a scavare la testata di Zidane. Chiellini è un atleta serio che abbraccia Koulibaly, Douglas Costa merita una punizione severa, ancor più perché recidivo”.