Juve-Napoli: squadra che vince non si tocca

Possibile inserimento in formazione di un interditore in più in mezzo al campo

Ci sta tutta, come ipotesi, avendo ricevuto indicazioni sufficienti per infilarsi nella continuità, spiegando a chi l’ha giocata quali errori evitare di ripetere. E’ una possibilità, neanche remota, che sta lì, in una settimana in cui in campo non sono stati offerti «assist», perché val la pena di tenere tutti sul «chi va là», anche Maksimovic chiaro, l’esponente più autorevole per rimescolare, nel caso, la difesa e trasformarla nella solida versione a tre e mezzo dell’ultima Champions. Ma un interditore o un palleggiatore in più, sottrarrebbero un attaccante, un incursore, inciderebbe in maniera secca sulla consistenza e non solo numerica di talento che il Napoli intende sprigionare nella terra di nessuno: a Firenze l’hanno cominciata, da destra a sinistra, Callejon, Fabian Ruiz e Insigne e a Torino, due su tre si possono anche immaginare (indovinate un po’ chi?) mentre la tentazione di intervenire alle spalle di Mertens s’avverte. 

La Redazione

Napoli
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