Maurizio Casagrande ,attore, ma anche uno di quei tifosi che non dimenticano:
«Voglio sempre sperare che ci sia buona fede e partendo da questo presupposto, mi domando: che bisogno c’era di designare Orsato per questa gara? Perché mettere sulle sue spalle una responsabilità del genere con una pressione mostruosa? Non possiamo dimenticare quella notte di Milano: francamente, trovo davvero incomprensibile la decisione dell’Aia di mandare Orsato a Torino. Ripeto: voglio continuare a credere sempre alla buona fede nel calcio italiano, ma certe scelte sono assurde». Fonte: Il Mattino