In diretta su Rai Due- Le azzurre sfidano Israele a Tel Aviv per la prima partita di qualificazione ai prossimi Europei 2021 che si giocheranno in Inghilterra. La formula consente pochi calcoli e, soprattutto, riduce il margine di errore al minimo: staccano il pass per la competizione continentale le prime di ognuno dei 9 gironi e le 3 migliori seconde classificate. Le restanti seconde (6 nazionali) si giocheranno gli ultimi 3 posti nei play off in programma dal 19 al 27 ottobre 2020.
LA CARICA. Contro Israele, al 64° posto del ranking Fifa, l’Italia (14ª) dovrà fare a meno dei guizzi dell’attaccante Barbara Bonansea, prima infortunata della stagione: 17 delle 23 convocate hanno partecipato al Mondiale in Francia, un gruppo affiatato e ringiovanito con gli innesti di Vanessa Panzeri (classe 2000), delle classe ’99 Agnese Bonfantini e Arianna Caruso, dell’attaccante dell’Inter Gloria Marinelli (’98) e con due volti nuovi tra i portieri, Francesca Durante e Rachele Baldi. «Il rischio è quello di sottovalutare l’avversario – ha dichiarato alla vigilia la ct Milena Bertolini, che dopo il Mondiale ha rinnovato fino al 2021 – Israele è più indietro rispetto a noi e ha meno tradizione. Le mie ragazze sanno però che i loro successi rappresentano un punto di partenza e non di arrivo. Il risultato dipenderà sempre dall’atteggiamento che avremo in campo». Nella conferenza stampa pre-gara è intervenuta la capitana Sara Gama, uno dei simboli di questa squadra: «Le avversarie cercheranno di impostare il gioco, sono più preparate fisicamente rispetto a qualche anno fa e non dovremo pensare di avere già la vittoria in tasca». Il difensore ha lanciato anche un messaggio alle colleghe israeliane. Parole da donna con la D maiuscola: «L’invito è quello di seguire la propria passione, di non mollare mai. Nella vita non si conquista niente facilmente e l’unica via è il lavoro». Dopo Israele, c’è la trasferta in Georgia martedì 3 settembre alle 14.15. L’obiettivo è iniziare subito a macinare gioco e risultati. Per riallacciare fin da subito il filo diretto coi sogni.
La Redazione