Un sistema che esalta le giocate degli attaccanti, come evidenziato dalle trame ad occhi chiusi tra Callejon, Mertens e Insigne ma che espone la linea a quattro difensiva ad eccessivi rischi quando la squadra non riesce a mantenere compattezza, situazione che è avvenuta contro la Fiorentina. Al Franchi i ripiegamenti dei tre di attacco alle spalle di Mertens non sono avvenuti con la necessaria rapidità per poter difendere al meglio con il 4-4-2, lo schema che Ancelotti chiede in fase di non possesso. In questo senso ha fatto fatica a ripiegare soprattutto Fabian Ruiz e i due centrocampisti Allan e Zielinki sono finiti spesso in mezzo agli avversari che tra l’altro sono stati capaci di mantenere a lungo un livello di pressing altissimo. Un po’meglio è andata con Elmas al posto di Allan perché in questa fase il macedone sta meglio da un punto di vista atletico avendo cominciato prima la preparazione e la squadra è diventata ancora più abbottonata con l’ingresso di Hysaj al posto di Mertens quando l’albanese ha giocato terzino nella linea a quattro, Di Lorenzo è salito da laterale destro a centrocampo e Callejon si è spostato da punta più avanzata. Fonte: Il Mattino