Mattia Martini, uomo chiave e mercato dell’Atletico Madrid della passata stagione, sa come battere il Barcellona: Liga 2018/2019 vinta a +6 punti dal club catalano finalista di Champions League, squadra blau-grana eliminata pure per 2-0 a Madrid in semifinale di Copa de la Reina. A pochi giorni dal doppio confronto europeo tra Juventus e Barcellona siamo andati ad intervistarlo, lui inoltre unico -dirigente italiano ad aver giocato contro entrambi i club.
Martini, sa che lei è l’unico manager italiano ad aver giocato sia contro la Juventus sia contro il Barcellona? “Non ci avevo mai pensato, però mi rendo conto che è una vera e propria fortuna”.
Come ha vissuto le gare contro questi due top club mondiali? “Serenamente, sempre conscio dell’importanza delle rispettive partite ma mai con timore o pressioni. Ciò quando persi la finale Scudetto contro la Juventus e pure quando ho vinto la Liga contro il Barcellona. Sono due club diversi, soprattutto per filosofia e credo calcistico: la compagine bianco-nera l’ho sempre trovata una squadra che sviluppa il proprio gioco con organizzazione e grazie alla coralità ed all’interezza dell’undici, dominando in ampiezza, quella blau-grana, contrariamente al maschile, su tre gare da avversario l’ho sempre vista presa per mano dalle individualità, con gran parte del tempo atta a verticalizzare”.
Un tuo pensiero per il doppio confronto di Champions League? “E’ una gara andata e ritorno che risulta un palcoscenico importante per il nostro calcio in Europa, al di là dell’esito finale. Queste uscite ci regalano charme internazionale per un eventuale e continuo processo di sviluppo del nostro calcio.
A livello di campo, chiaramente da ultima finalista di Champions, il Barcellona parte favorito, ma davanti ha
la Juventus, un tecnico preparato come Rita Guarino ed il suo staff ed una rosa vantante qualità ed
organizzazione. Il club bianco-nero ci deve credere”.
Per chiudere, un pensiero alla “Tua Firenze”: Fiorentina-Arsenal? “Pure questo match regala brio alla città toscana ed alla propria tifoseria. La Fiorentina sta intraprendendo un percorso importante, con la nuova proprietà che sta dimostrando amore ed attaccamento. Sono felice ed auguro il meglio al giglio ed a tutta Firenze”.
La Redazione