Enrico Fedele fa il punto della situazione sulle pagine de Il Roma:
“Il campionato batte alle porte e un po’ tutti vi chiederete cosa succederà nei prossimi giorni. Arriverà Lozano certamente. Ma il punto interrogativo resta sempre lo stesso: il centravanti che fa gol. Allora vi svelo cosa sta succedendo dietro le quinte del club azzurro. Posso assicurarvi che De Laurentiis ha un solo obiettivo: Icardi. Sta facendo le carte false per portarlo a Napoli, anche se Ancelotti e Giuntoli non sembrano essere pienamente d’accordo. Loro si accontenterebbero di puntare ancora su Milik ma vorrebbero che il presidente desse l’ok sull’ingaggio di Llorente. Invece l’operazione ideale sarebbe chiudere la trattativa con l’Inter inserendo il trasferimento del polacco a Milano e accontentando i suoi collaboratori con l’arrivo dell’attaccante spagnolo, svincolatosi dal Tottenham. Sarebbe questa la mossa vincente di De Laurentiis per far saltare il banco della campagna abbonamenti che è attualmente dormiente e tra le peggiori delle società di serie A. Se poi arrivasse anche quel mediano di fisicità e qualità a rafforzare il centrocampo allora veramente la superpotenza Juve dovrebbe incominciare a tremare. Ecco perché insisto con il consigliare a De Laurentiis di far prevalere il suo istinto, il suo fiuto di manager e di non lasciarsi scappare Icardi. Proprio come fece quando ingaggiò Cavani e Higuaìn, due colpi da novanta che hanno fatto la fortuna della società, portando soldoni veri in cassa. Io sono più che convinto che difficilmente Marotta, dopo essere stato trattato in malo modo da Agnelli, dia l’ok per il trasferimento di Icardi in bianconero. Allora occorre aspettare, insistere e non mollare fino a quando l’affare si farà. Intanto sabato si va in campo a Firenze e il Napoli, nonostante tutto, ha le carte in regola per portare a casa i tre punti. Ancelotti dovrà solo stare attento a non sbilanciarsi eccessivamente in avanti, in attesa che il pacchetto difensivo trovi il suo leader, cioè quel ruolo in passato ricoperto prima da Reina e poi da Albiol. Iniziare con il piede giusto significherebbe andare a Torino , sette giorni dopo, ad affrontare la Juve di Maurizio Sarri a viso aperto. Sono troppi otto anni di dittatura bianconera nel nostro campionato, è arrivato il momento di dire basta. E il Napoli non può farsi sfuggire questa occasione”. Fonte: Il Roma