Il mercato va così, un po’ ovunque: pazienza, attesa. I giornali spagnoli raccontano così le strategie per arrivare all’ingaggio di James sia da parte del Napoli sia da parte dell’Atletico, la rivale decisamente più accreditata e anzi ritenuta favorita, ed è così che il club azzurro sta agendo anche per quello che sarebbe il vero, grande colpo del mercato italiano: l’acquisto di Mauro Icardi. Lui, fortissimamente lui nei piani degli abitanti del pianeta azzurro: De Laurentiis, oggi negli States, del resto fu chiarissimo sin dai giorni sulle Dolomiti in merito all’idea, alla voglia di un attaccante da 30 gol. Eppure nonostante l’incontro a Milano tra Giuntoli e Wanda Nara, i contatti del presidente con l’Inter (con Marotta) e gli ultimi di qualche giorno fa tra il ds e il collega Ausilio sarà soltanto la pazienza a fare la differenza: di mezzo, del resto, c’è la Juve. La rivale di sempre. Che però, questa volta, non sembra poi così imbattibile come negli ultimi campionati: perché Icardi è disposto a venire al Napoli. Apre, continua ad aprire e non chiude. Anche al cospetto di un ingaggio davvero importante: intorno ai 7,5 milioni a stagione, fermo restando il nodo dei diritti d’immagine. A suo tempo. E soprattutto in virtù di un’intesa ancora da trovare con l’Inter: che d’accordo, parte dalla richiesta di 75-80 milioni di euro per il cartellino del giocatore, ma che, si sa, sarebbe molto più disposta a chiudere l’affare con gli azzurri piuttosto che con la Juve. Font: Cds