Malcom è appena arrivato dal Barcellona e lo Zenit sta già pensando di venderlo. Questo, seppur inusuale, potrebbe starci nelle logiche del mercato calcistico, per questioni tecniche, tattiche, di ambientamento, ma la causa che porterebbe a questa cessione può, deve e fa, sicuramente, discutere. E’ in atto una contestazione da parte dei tifosi della squadra di San Pietroburgo che loro non definiscono razzista, ma che in realtà le assomiglia molto. Nel corso del match casalingo di campionato con il Krasnodar è stato esposto uno striscione polemico “grazie dirigenza per la tua fedeltà alle tradizioni” accompagnato da un comunicato in cui si dice che “l’assenza di giocatori neri è solo una tradizione, non siamo razzisti”. In seguito a questa “protesta”, Malcom, giocatore costato ben 40 milioni, potrebbe essere ceduto a partire dal prossimo mercato di gennaio. Il Barcellona, squadra da cui il calciatore proviene, avrebbe anche diritto a una percentuale sulla cessione del brasiliano.
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