Al San Paolo gli spogliatoi saranno casa sua, allora il patron chiede a mister Ancelotti consigli sui lavori e gli interventi da fare e sugli accorgimenti da adottare. La sensazione è che nel Napoli si lavori tutti insieme appassionatamente. E, durante il sopralluogo, Carlo qualche suggerimento ai tecnici impegnati nel progettino lo ha pure dato. «Sarà uno stadio straordinario», dice l’assessore Borriello. De Laurentiis ha voluto dire la sua sui lavori da eseguire nell’impianto: il Napoli ne dovrà fruire praticamente in maniera esclusiva ed è apparso doveroso chiedere come eseguire le modifiche. Tant’è che al piccolo sopralluogo ha preso parte anche il nuovo responsabile dello staffmedico Canonico. L’abbellimento tocca un po’ tutto, per cui anche gli spogliatoi. I lavori verranno conclusi entro fine agosto, ma per timore che qualcosa possa andare storto, il Napoli si è tutelato chiedendo alla Lega di giocare le prima due partite di campionato fuori casa. L’esordio è previsto per il 15 settembre, con la Sampdoria. Entro quel giorno, il Napoli dovrebbe avere anche la nuova convenzione con il Comune. Il condizionale, in questo braccio di ferro interminabile, è d’obbligo.
Il Mattino