L’Inter chiede 80 milioni di euro per il proprio centravanti che, eufemisticamente, si potrebbe ritenere in naftalina: il Napoli sa – come ognuno, ormai – della situazione di disagio che Icardi sta vivendo, della sua condizione di separato in casa, della sua impossibilità di restare ad Appiano e dunque della necessità di cederlo. De Laurentiis non ha fretta, può contare su una squadra che ha valori emersi negli anni ed a cui vuole concedere un’arma in più, nei sedici metri: tutto ha un prezzo, ma che sia ragionevole. Anche perché Icardi ha richieste contrattuali che non sono semplici da esaudire. Ma è diventato ormai lui il centravanti su cui puntare, pur senza ignorare l’universo che circonda l’area di rigore: un rifinitore modello James Rodriguez o un esterno in stile-Lozano. Però Icardi infiamma, scalda, esercita richiamo, seduce e poi segna e tanto, è catalizzatore di gioco, chiede che sia l’epicentro di qualsiasi fantasiosa interpretazione e richiama su di sé la manovra: il Napoli finge di essere distaccato, e invece è interessatissimo. Fonte: Cds