Con Icardi, da un punto di vista tattico, il Napoli potrebbe sia puntare sul 4-2-3-1, con l’argentino unica punta di riferimento davanti al tris di trequartisti, sia proseguire sulla vecchia strada del 4-4-2: in coppia con Mertens o con Milik. A proposito di Arek: il Betis, in virtù delle difficoltà nella caccia a Borja Iglesias, ha sondato la disponibilità del polacco a un’eventuale trattativa. La questione, comunque, è allo stato embrionale: si vedrà.
Tatticamente parlando, dicevamo: se arrivasse Pepé, spunto micidiale in progressione e capacità di stringere e concludere o rifinire anche dal fondo, Carletto sarebbe invece più orientato sul 4-2-3-1; con il francesino di sangue ivoriano largo a destra (anche se sa adattarsi da centravanti).
Fonte: F. Mandarini (cds)