Esclusiva – Club Napoli Milano Partenopea, “tutti a Dimaro”

All'interno l'intervista al presidente Camillo Cimmino

Il Napoli di Ancelotti prosegue la preparazione per la prossima stagione agonistica nei pressi di Dimaro-Folgarida, mentre il club si muove sul mercato per accontentare il mister e i tifosi. In Trentino, presenti diversi club, tra questi anche il club Napoli Milano Partenopea con il presidente Camillo Cimmino che ai microfoni de “ilnapolionline.com” analizza il momento dell’undici partenopeo ma non solo.

Ti vorrei chiedere l’anno di fondazione del club, organigramma e dove vedete le partite del Napoli? “Qui a Dimaro-Folgarida siamo in 47 del club, mentre in tutto siamo oltre i 160 iscritti. L’organigramma? Allora io sono il presidente, Ernesto Manco il vice. Angello Aniello De Vita l’addetto stampa. Gianfranco Rolando è il segretario. Domenico Fallo è il responsabile web, Paolo Izzo responsabile della sede che è il pub Barrio Alto in via Serio 14 a Milano. Fabio Viglietti e Francesco Bonanni coloro che organizzano le trasferte”.

Il Napoli andrà a giocare ad Edimburgo contro il Liverpool, a Marsiglia e le due gare in America contro il Barcellona. Il club come si organizzerà per queste partite? “Su questa tua domanda non posso darti una risposta certa, nel senso che a fine ritiro a Dimaro-Folgarida vedremo come organizzarci. Ci farebbe piacere andare a vedere queste gare, in caso contrario l’andremo a vedere al Pub Barrio Alto in via Serio 14 a Milano che è la nostra sede quando non ci muoviamo per le trasferte del Napoli”.

Siete arrivati da pochi giorni, ma rispetto al passato si respira un clima di grande spensieratezza. Secondo te da cosa dipende? “Noto sicuramente un clima diverso dallo scorso anno, Ancelotti certamente ci sta mettendo del suo per trasmettere e infondere allegria. Lui, del resto, è un vincente, abituato a grandi platee e vuole portare la squadra in alto. Ora ci aspettiamo che il presidente lo accontenti in tutto e per tutto”.

L’arrivo di Manolas è un buon inizio come campagna acquisti. Cosa ti aspetti a livello di nomi? “Il difensore greco ex Roma era quello che ci voleva, lui non solo è forte fisicamente, ma ha anche una grinta incredibile, quindi è un buon inizio. Ovviamente aspettiamo buone notizie per James Rodriguez che sarebbe perfetto per il gioco di Ancelotti e poi la punta. Il mio sogno sarebbe quel centravanti con la I (Icardi), anche se c’è da superare lo scoglio W (Wanda Nara) (ride n.d.r.). In alternativa è bello sentire accostati a noi come: Pepè e Lozano. L’importante è completare la rosa, quest’anno posso dirti che ci credo a questa stagione”.

Gianluca Gaetano è tra le piacevoli sorprese del ritiro in Trentino. Cosa ti colpisce del ragazzo di Cimitile? “Di lui sapevamo che nel campionato Primavera è stato tra i calciatori più promettenti, ora con i big si sta dimostrando davvero un giocatore interessante. Non solo tecnica e senso della posizione ma anche tanta grinta. Mi auguro che possa restare e giocarsi con i grandi questa grande chance. Lui è Insigne con la maglia del Napoli sono il massimo. Su Lorenzo mi fa piacere che sia arrivato con uno spirito battagliero e con la voglia di mettersi in gioco. In allenamento bene come tiri e conclusioni e poi sorride come non mai, davvero in gran spolvero”.

Domani ci sarà la presentazione a Dimaro-Folgarida della Campagna Abbonamenti del Napoli. Come club cosa vi attendete in maniera particolare? “Abbiamo letto in queste settimane di importanti novità, riduzioni di prezzo e non solo. Mi auguro che quello che si è detto nei giorni scorsi, si mantenga. Lo stadio è davvero un gioiello anche se ci vogliono ancora qualche piccolo aggiusto, ma averlo con tanti tifosi azzurri sarebbe un buon viatico per la prossima stagione”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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