E ora qualcuno lo potrà chiamare anche mister miliardo. No, Matthijs De Ligt non vale così tanto. Ma serviva un acquisto del genere alla Juve per riuscire a sfondare il muro del miliardo di euro per quel che riguarda la valutazione del parco giocatori attualmente a disposizione di Sarri. Vero, il prezzo di ogni singolo cartellino lo fa il mercato. Ma c’è anche chi come il Cies (Centro internazionale per gli studi sullo sport) traccia una valutazione dei giocatori militanti nei cinque principali campionati europei prendendo in esame trentuno variabili in cinque macro aree di studio. Ecco, secondo i valori proposti dal Cies, la Juve oggi ha una rosa che vale più di un miliardo: 1045 milioni, per la precisione. Con l’eccezione dello stesso De Ligt: l’ultimo aggiornamento è del 10 luglio, in questo conto è stato considerato il prezzo pagato dalla Juve per strapparlo all’Ajax e alla concorrenza, 75 milioni.
EXTRA LUSSO. Una rosa extra lusso ed extra large. Attendendo la parola fine sul caso Perin sono ancora ventinove i giocatori a tutti gli effetti della prima squadra bianconera, da Pinsoglio (zero) a Ronaldo e Dybala (105 milioni). E guardando le differenti regole per le liste, solo due sarebbero di troppo in serie A, ben sei in Champions League. Discorsi prematuri quando mancano più di quaranta giorni al termine del mercato, d’ora in avanti particolarmente caldo soprattutto per quel che riguarda le cessioni: eppure il valore da un miliardo non dovrebbe crollare, basti pensare che se pure la Juve vendesse sia Higuain (35) che Kean (35) riuscendo ad arrivare a Icardi (60), secondo i valori del Cies la differenza sarebbe di una decina di milioni. Il lavoro di Fabio Paratici e Pavel Nedved dovrebbe però portare la Juve ad abbattere almeno in parte il monte ingaggi, quello sì da contenere: bonus a parte (sempre più pesanti), la sola prima squadra pesa per 145 milioni netti, 31 solo per Ronaldo.
AL TOP. Arriva De Ligt e la rosa della Juve sfonda il miliardo. Entrando in club ristretto, che per esempio non coinvolge il Psg (919 milioni nonostante i 250 di Mbappé) e Bayern Monaco (654 milioni). Più facile sfondare il muro del miliardo in Liga o Premier League, come dimostrano Real Madrid (1214,5 milioni) e Barcellona (1322 milioni), ma soprattutto i campioni d’Europa del Liverpool (1381,5 milioni) e d’Inghilterra del Manchester City (1610 milioni, con il picco di Sterling da 250 milioni). Numeri e teoria, che non sono e non dicono tutto, ma aiutano a capire. Per esempio che la Juve è sempre più vicina al top in Europa sotto ogni punto di vista, crescendo in termini di fatturato e di appeal, tornando a essere metà ambita di top player: è l’effetto Ronaldo, ma non solo. Poi i valori li spiega solo il campo, poi i prezzi li fa solo il mercato. Intanto Andrea Agnelli può godersi una rosa da un miliardo. Che va sfoltita e migliorata. Ma che per cominciare non è niente male. Fonte: Cds