Icardi, il barbiere è napoletano: “Io il consiglio gliel’ho dato”

 

Luigi Paesano e Gennaro Capasso, non sono barbieri, no. Sono stilisti del “capello” e sono, insieme, Les Napolitains. Sulla provenienza, quindi, nessun dubbio. Da Roma a Milano, tantissimi calciatori si sono seduti e si siedono sulle sedie della loro barberia. Non ultimo quell’ Icardi associato al Napoli molto spesso ultimamente…A Il Mattino, Luigi racconta:

Luigi, come è iniziata la vostra avventura? «Sono andato via da Napoli quando avevo 18 anni. Gennaro mi ha detto di raggiungerlo a Roma e siamo diventati soci».

E i calciatori? «Tutto è iniziato per caso, quando a Roma Aquilani si è fermato una volta a tagliare i capelli da noi. Poi, durante una cena di amici, abbiamo incontrato il cugino di Candreva che è rimasto rapito dalle nostre qualità e ha deciso di regalare un taglio in omaggio ad Antonio. Da quel momento c’è stata l’esplosione. All’inizio andavamo proprio a domicilio in giro per tutta l’Italia».

Candreva, quindi Inter, quindi Icardi? «Mauro è un nostro cliente fisso e grande amico».

E voi, da napoletani, gli avrete certamente detto di venire a giocare nel Napoli? «Ovvio. Anche se noi restiamo sempre fuori dalle faccende di lavoro dei nostri clienti».

MaIcardi che tipo è? «Una persona perfetta: magari a livello mediatico appare diverso, ma conoscendolo posso dire che è un ragazzo d’oro. Il classico padre di famiglia, un ragazzo con la testa sulle spalle».

Lei e il suo socio siete tifosi del Napoli? «Non tifosi: tifosissimi. Gennaro forse anche più di me. Fino a qualche anno fa andavamo sempre a vedere le gare degli azzurri anche in trasferta».

E clienti napoletani ne avete? «Per un periodo anche Insigne. Ora soprattutto Donnarumma che ci chiama spesso anche a Milanello per farsi dare una sistemata ai capelli. Ma poi abbiamo come clienti anche Izzo e D’Ambrosio».

Oramai siete diventati stilisti di moda… «I calciatori si fidano di noi e del nostro stile. All’inizio ci dicevano loro come volevano essere sistemati i capelli, adesso, invece, vengono e ci lasciano fare, perché sanno che sarà perfetto. Alle volte fanno le video chiamate con altri calciatori mentre si stanno tagliando barba e capelli e li prendono in giro. Dicono loro: voi andate dal barbiere, noi abbiamo il sarto dei capelli».

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