Una lunga agonia, poi la notizia più brutta: la scorsa settimana è morto Hernan Ospina, papà del portiere del Napoli, ed ora il calciatore si trova ancora in Colombia, è con la sua famiglia, sta vivendo questi giorni con la tristezza nel cuore dopo aver assistito il padre per diversi giorni. Ospina aveva concluso in anticipo l’ultima stagione col Napoli per volare in patria e poi è stato costretto a lasciare anche il ritiro della sua Nazionale durante la Copa America. I compagni hanno sostenuto Ospina, sono in costante contatto con lui e lo aspettano quanto prima. Il colombiano li raggiungerà al termine del ritiro in Val di Sole, si unirà alla squadra nel ventre delle amichevoli internazionali per ricominciare, tornando alla vita di tutti i giorni dopo un periodo estremamente delicato, rifugiandosi anche nel calcio per ripartire. Il Napoli lo aspetta a braccia aperte: a inizio luglio lo ha ufficialmente riscattato dall’Arsenal, una volontà chiara legata alle indicazioni di Ancelotti, che spingeva per la sua conferma, e al desiderio del ragazzo di restare a Napoli, dove s’è trovato bene. Nella prossima stagione, che è alle porte, non sarà un problema alternarsi con Meret. I due saranno complementari e Ancelotti deciderà di volta in volta sfruttando l’ampiezza di un’annata che si preannuncia lunga e in cui ci sarà bisogno indifferentemente di entrambi. Fonte: Cds