I dieci giorni del 10. Il Real ha convocato James Rodriguez per il prosieguo della preparazione estiva in programma a Madrid, a Valdebebas, il 29 luglio. E così, pur non rientrando nei piani di Zidane, dopo essere stato esentato dalla tournée in Canada considerando il diritto alle ferie supplementari post Coppa America, James dovrà presentarsi a la Casa Blanca. A meno che la questione del suo trasferimento non venga risolta in tempo utile: una decina di giorni, dicevamo. Il Napoli, forte della posizione ferma e decisa di De Laurentiis, è pronto ad accoglierlo a braccia aperte per accontentare Ancelotti: assolutamente sì; però soltanto in prestito con diritto di riscatto. Stop. Il presidente ha sempre spiegato che in questa trattativa sarebbe servita pazienza, molta pazienza, e sebbene le sue parole non abbiamo il sapore del bluff, sono comunque lo specchio di una strategia. Che non ammette timori: neanche relativi alle intenzioni dell’Atletico. Anzi i Colchoneros, seppur interessati a JR, sono comunque molto attivi su altre piste: Eriksen, ad esempio, e non solo. E secondo i media madrileni, la questione si spiega soltanto così: tutto sommato, il club non ritiene James la prima scelta. Concorrenza, insomma, ma non agguerrita. Fonte: Cds