Non si nasconde mai, Dries Mertens. Sul campo, nello spogliatoio ed anche in piazza. Sempre più leader, da tempo non più in pectore. Se i compagni lo cercano, soprattutto i nuovi arrivati, i tifosi lo adorano. Perchè lui è sempre divertente e diretto. Niente giri di parole, solo Dries, o Ciro, ormai. In piazza, sollecitato dalle domande dei sostenitori azzurri, parla di lui, del futuro e di…mercato. Si prende la responsabilità di chiedere sforzi, sforzi per provare a vincere. «Il mio sogno è vincere lo scudetto qui, farei di tutto». Ovviamente, per i due compagni sul palco, il capitano Insigne e la new entry Manolas, vale lo stesso. «Mi piacerebbe anche battere il record di gol di Hamsik, e infatti vorrei firmare un nuovo contratto e restare ancora a lungo a Napoli. Purtroppo ho 32 anni». Ma non li dimostra: i colpi sono sempre a effetto e non solo sul terreno di gioco. «Credo molto in questa squadra, ma se vogliamo vincere qualcosa dobbiamo alzare ancora il livello e comprare altri giocatori forti come Manolas. James? I campioni sono sempre i benvenuti». Curiosità: perché ti chiamano Ciro? «Non l’ho mai capito. Ma mi fa sentire a casa».
CdS