Il giorno del capitano. Lorenzo Insigne è arrivato ieri a Dimaro insieme con Manolas, intorno alle 22, dopo un viaggio in treno Napoli-Trento e un’oretta di tornanti di montagna in direzione Val di Sole. E che sia di buon auspicio, il sole della valle: dopo le parole di Ancelotti e soprattutto De Laurentiis – «Ormai è un uomo e non può più comportarsi in maniera infantile» -, allo stato non è che ci sia troppa luce a illuminarne l’arrivo.
Nel frattempo con Raiola, il suo manager, si è ricominciato a parlare di contratto: sul tavolo c’è un prolungamento biennale, dal 2022 al 2024, a cifre però differenti da quelle attuali.
Ritoccate verso il basso. Fonte: Cds