Aurelio De Laurentiis scende in campo nello Sport Hotel Rosatti ai microfoni del Cds le strategie di mercato, in modo particolare su James Rodriguez.
Cosa gli regalerà in questi due mesi? «Mi capita spesso di sentir parlare dell’esigenza di top player nel Napoli, come se non lo fossero quelli che abbiamo: i Koulibaly, gli Insigne, gli Allan per il quale abbiamo rifiutato settanta milioni, ma anche i Callejon, i Mertens, gli Zielinski, i Fabian Ruiz, che è stato un colpo sensazionale ma sul quale ci si sofferma sempre poco. E potrei citarli tutti quelli che ci sono, i Meret ad esempio, ma le ruberei spazio. O volendo potrei aggiungere quelli che abbiamo acquistato nel tempo: i Lavezzi, i Quagliarella, i Cavani, gli Higuain, i Reina… Ne vuole altri?».
Ne verranno ancora? «L’esigenza attuale, direi prioritaria, è il capitolo cessioni: abbiamo tanti calciatori in organico ed è giusto ridurlo. Ma siamo attenti e attivi».
E Giuntoli è appena tornato dalla Spagna. Lì c’è (virtualmente) James Rodriguez. «Il calciatore che mediaticamente, dopo Cristiano Ronaldo e Messi, gode di maggior considerazione. Piace molto a Carlo e noi siamo in attesa di una richiesta più ragionevole. Lo scoglio è rappresentato dal Real Madrid, che ha pretese elevate secondo noi. Ma James vuole il Napoli».
In Spagna c’è anche (e fisicamente) Rodrigo? «Che però preferisce restare lì. Ce lo ha detto e ne prendiamo atto».
La Redazione