I bambini sono le voci giuste per arrivare alle verità: ti blandiscono con un sorriso, secondo il Corriere dello Sport, ti inteneriscono con una smorfia e poi sanno andare dritto al cuore di un uomo che sa essere leader calmo e anche assai ironico. «Vieni qua, ti metto la firma, ammesso che non sia un assegno». C’è un Centro congressi pieno, a Folgafrida, saranno cinquecento, e un clima gioioso che Ancelotti, Ghoulam e Di Lorenzo, favoriscono con la loro disponibilità per chiunque abbia qualcosa da chiedere e un sogno da regalarsi attraverso un uomo che ha già conquistato tutto. «Cosa vorrei vincere ancora tra campionato e Champions? Ma tutte e due». E’ come
La Redazione