Enrico Fedele scrive sulla pagine de Il Roma, su questo Napoli che si appresta ad affrontare la seconda stagione di Carlo Ancelotti.
“Ora o mai più. È questo il momento giusto per fare il grande passo. Siamo arrivati all’ultimo chilometro per tentare finalmente di arrivare primi al traguardo. Il Napoli, pur non facendo debiti, può diventare la grande favorita del prossimo campionato. Come? Sacrificando Lorenzo Insigne ed assicurandosi Icardi e James Rodriguez. Questo sarebbe veramente il più bel film prodotto da Aurelio De Laurentiis senza rischi di dissesto. Una difesa fortissima con diversi ricambi validi: l’arrivo di Manolas al fianco di Koulibaly dà ampia garanzia non solo di fisicità, oltre al ritrovato Ghoulam sulla fascia sinistra. Il centrocampo con l’ingaggio di un altro buon elemento, tipo Veretout o Bakayoko, al fianco dei vari James Rodiguez, Zielinski, Allan, Callejon e Fabian Ruiz sarebbe tra i più invidiati d’Europa. Poi l’attacco guidato da un Icardi, che ha tanta voglia di cancellare la brutta stagione in maglia nerazzurra, accanto a Mertens con Milik di… scorta. Insomma un super organico che potrà contare sulla continuità dell’allenatore, unico mister a essere stato riconfermato dai “grandi” club. Ancelotti, del resto, sta dimostrando di aver messo la sua manina sulla campagna acquisti, pressando il presidente su alcuni giocatori veri che dovrebbero consentirgli di attuare tutti quegli schemi di gioco che rientrano nella sua mentalità. E questo è un motivo in più per sottolineare che la stagione che sta per iniziare potrebbe essere quella giusta, sempre che si riescano a concretizzare le trattative in corso. Voi direte: ma la Juve di Sarri, intanto, continua a rafforzarsi. Sì, è vero, ma non sarà facile inculcare in tempi brevi certi tipi di schemi di gioco, soprattutto quando sono tanti gli elementi che per la prima volta giocano insieme. Poi c’è l’Inter di Antonio Conte. E anche per il nuovo e bravo tecnico nerazzurro non sarà semplice imprimere il suo marchio. Personalmente ho molte perplessità su quello che sarà il nuovo centrocampo interista con Sensi e Barella che hanno ben poca fisicità. Metterei, infine, fuori gioco squadre come Roma, Milan e Lazio, che sul mercato stanno facendo molto fumo e poco arrosto. Concludo insistendo sull’ora o mai più iniziale. È l’anno buono per il Napoli, purché si diano ad Ancelotti i giocatori richiesti. Sarebbe bello festeggiare nel 2020 la riconquista dello scudettodel Napoli e il ritorno in A del Benevento che con il trio Vigorito-Inzaghi-Foggia sta costruendo una grande squadra.