Tra le tante domande fatte ad Albiol nella lunga intervista rilasciata al Cds, viene chiesto qualcosa anche sull’ex allenatore del Napoli
Argomento delicato: Sarri alla Juventus. «Maurizio è un uomo adulto e sa quello che fa: è difficile prendere decisioni dinnanzi a proposte del genere e bisogna trovarsi in certe situazioni per poterne parlare. Ai napoletani non farà piacere vederlo su quella panchina, è normalissimo, e anzi a essere onesto non fa piacere anche a me. Per niente. Fa proprio uno strano effetto immaginarlo alla Juve: molto più di Higuain».
Avrebbe potuto rimandare il ritorno a casa di un anno e sfidarlo, ci ha pensato?
«Sarebbe stato divertente. Io da lui ho imparato un sacco di cose. Ma la Juve è una grandissima società, la storia parla per lei».
Cosa cambierà con Sarri in bianconero? «Bisogna approfittarne, perché magari all’inizio finirà per concedere qualcosa. Poi, una volta memorizzati i movimenti, rischia di farsi di nuovo dura: le sue squadre diventano macchine perfette. Ci vorranno altri 91 punti per batterli. Bisogna vincerle quasi tutte». Fonte: Cds